"SALVIAMO LA SSP DI PEDEROBBA"
Accordo per mantenere la sede con 35 dipendenti
MONTEBELLUNA - L'annuncio di chiusura della Ssp di Pederobba. Lo sciopero dei lavoratori. E l'incontro per trovare una soluzione a un avviso che non deve diventare realtà.
Oggi, in Comune a Pederobba, il sindaco Baratto Raffaele (in foto) ha incontrato Regione, Provincia e Unindustria. "Come pederobbese e non solo come primo cittadino - ha affermato il sindaco – mi sento di adoperarmi senza riserve e coinvolgere la sensibilità di tutti per evitare che un centinaio di famiglie che, potrei dire di conoscere una per una, veda sconvolta la propria esistenza in un momento di crisi economica".
La traccia dell’accordo prevede di mantenere in Pederobba la sede operativa con 35 dipendenti e l’avvio delle procedure per l’eventuale mobilità verso altri stabilimenti del Gruppo con il percorso più lungo degli ammortizzatori sociali da richiedere al Ministero.
"Fortunatamente – ha commentato il sindaco dopo l’incontro - vi è stata la volontà e la disponibilità di tutti a valutare assieme possibili iniziative da inventare e da intraprendere per affrontare tale vicenda. Auspico vivamente che la situazione venga quanto prima risolta assicurando una posizione lavorativa per tutti i dipendenti".
L’Azienda, da parte Sua, ha precisato che la scelta di restare a Pederobba è di tipo affettivo. E’ stato annunciato che l’azienda si impegnerà nella realizzazione di cappe di aspirazione ed altri prodotti speciali, aperti anche ad altre tipologie di lavorazione.