Salvini si scaglia contro i gay
Affondo del segretario della Lega Matteo Salvini contro le adozioni da parte di coppie omosessuali. “Matrimonio e adozione gay non sono un diritto umano. I bambini devono nascere e crescere come il buon Dio ha deciso, l’utero in affitto è bieco e volgare egoismo. Ma pensiamo al bambino, oltre all’egoismo del genitore pensiamo al bimbo. Se cresce con genitori o un genitore gay parte da un gradino più sotto. Parte con handicap, sì”. Lo ha detto Salvini a 'La Zanzara' su Radio 24.
Dure le reazioni delle associazioni gay. ''Salvini non sa cosa dice. Ormai parla per slogan. Prima i Rom, adesso i gay. Un buon modo per riesumare slogan fascisti. E fare quello di destra puro e duro da salotto radiofonico o tv", commenta Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center.
"L’esternazione del segretario della Lega Nord per cui un bambino 'se cresce con i genitori o un genitore gay parte da un gradino più sotto, parte con un handicap', oltre ad essere la quotidiana odiosa cafonata che l’esponente fascioleghista deve dire per andare sui giornali, conferma che il politico è un ignorante patentato - denuncia Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia - Ci sono in questo Paese circa 100mila bambini di genitori e/o famiglie omosessuali, che vivono benissimo, che come rilevano le ricerche, ma soprattutto le esperienze quotidiane, non vivono alcun handicap".
''Secondo Salvini i gay adottati sono handicappati? Tutti gli studi effettuati su persone educate da genitori omosessuali dimostrano che il successo educativo è lo stesso di tutti gli altri ma Salvini si guarda bene dallo studiare perché se vede un libro mette mano alla pistola - aggiunge Franco Grillini, presidente di Gaynet Italia - L'unica soddisfazione a proposito di Salvini è che gli italiani sono vaccinati dall'estremismo e dal fascismo e finché c'è Salvini la Lega non vincerà mai e il nostro non sarà mai leader del centrodestra".