CASTELFRANCO - La scuola media di San Floriano traslocherà definitivamente da Villa Balbi. Ieri sera, durante il Consiglio comunale, l’assessore alla scuola Franco Pivotti ha informato i consiglieri sulle ultime comunicazioni intercorse tra l’Amministrazione comunale e l’Ordine dei Canonici Regolari Lateranensi.

Il 29 dicembre il sindaco Stefano Marcon aveva richiesto ufficialmente ai Padri Lateranensi la possibilità di un ulteriore anno di proroga dell’affitto di Villa Balbi, ricevendo – due settimane dopo – la risposta negativa dei canonici, i quali si sono dimostrati disponibili unicamente alla vendita della villa. L’ordine religioso ha urgenti necessità economiche, acuite anche dalla pandemia di Covid, e ha intrapreso da un paio d’anni la dismissione e vendita di parte del proprio patrimonio immobiliare.

Dato che l’attuale amministrazione, come più volte sottolineato, non ha intenzione di procedere all’acquisto di villa Balbi, alla scuola media di San Floriano non resterà che spostarsi nell’ex-convitto dell’istituto alberghiero “G. Maffioli”, distante circa 2 chilometri verso ovest. Come illustrato dall’assessore Pivotti, lo stabile che ospitava il convitto è diviso in due parti adiacenti ma non comunicanti tra loro, tanto che saranno previsti due ingressi autonomi. Nell’ala nord, che rimarrà in uso all’istituto agrario “D. Sartor”, conterrà aule e laboratori, mentre le classi e gli spazi accessori della scuola media troveranno posto nell’ala meridionale dell’immobile. Inoltre, come affermato dall’assessore, sarà ricavata un’area verde destinata unicamente agli alunni della scuola media, mentre rimarrà esclusa la palestra, e pertanto si continuerà ad usare, come da circa 2 anni, quella delle scuole elementari di San Floriano.

Dai banchi dell’opposizione si è levata la voce di Nazzareno Bolzon, decisamente contrario a questa soluzione, il quale si chiedeva che comunicazione era stata fornita ai genitori al momento dell’iscrizione dei propri figli alla scuola media, concludendo amaramente il suo intervento: «Avete rinunciato a villa Balbi: questo è un danno per l’intera comunità di San Floriano e per tutta Castelfranco».