Sara Sartori, da Vedelago a Parigi per un ruolo strategico ai giochi olimpici
La giovane di Fossalunga fa parte del team italiano come responsabile della foresteria del Coni
VEDELAGO - C'è anche un po' di Vedelago alle Olimpiadi di Parigi 2024. Sara Sartori, residente a Fossalunga, è tra i protagonisti della missione olimpica italiana alla XXXIII edizione dei Giochi estivi in corso a Parigi. Sebbene non gareggi, il suo contributo è essenziale per la permanenza degli atleti e tecnici italiani impegnati nelle varie competizioni. Sara è infatti una delle responsabili della gestione della Foresteria esterna al Villaggio Olimpico, una struttura predisposta dal CONI per ospitare membri della spedizione azzurra non alloggiati nel Villaggio ufficiale, a causa della capienza limitata.
Questa struttura, denominata "Villaggio Italia", si trova presso l'Institut National Des Jeunes Aveugles, un palazzo situato in Boulevard des Invalides, sede storica di una scuola per giovani ciechi. Tra gli ospiti illustri di questo alloggio si annovera Filippo Ganna, recente medaglia d'argento nella cronometro individuale su strada di ciclismo. Oltre al suo ruolo nella gestione della foresteria, Sara Sartori è un'atleta di salto triplo, istruttrice presso l'Atletica Vedelago e consigliera del Comitato provinciale della FIDAL. Con un master in Comunicazione e Marketing dello sport, si trova a Parigi dall'11 luglio e vi rimarrà fino alla conclusione dei Giochi.
L’avventura olimpica di Sara è iniziata lo scorso ottobre con un tirocinio presso l'Ufficio Preparazione Olimpica del CONI, dedicato all’organizzazione della missione italiana a Parigi 2024, sotto la guida di Alessio Palombi, dirigente del CONI e vicecapo missione vicario. Al termine dello stage, Sara ha ricevuto l'incarico di gestire la foresteria, portandola così nel cuore dell'evento sportivo più importante del mondo.
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