Sassi da cavalcavia lungo la Pedemontana a Montebelluna, denunciati tre minori
Il Sindaco: "Per fortuna chi transitava in quel momento ne è uscito incolume e non siamo qui a piangere conseguenze peggiori”.
| Ansa |
MONTEBELLUNA - I carabinieri di Montebelluna hanno identificato i presunti autori del lancio di sassi da un cavalcavia della Strada Pedemontana, avvenuto nel pomeriggio del 12 febbraio scorso. Nel frangente, una pietra aveva danneggiato il parabrezza di un'autovettura di grossa cilindrata, senza conseguenze per gli occupanti. I sospettati sono tre coetanei, minorenni, la cui posizione è ora stata posta dai militari dell'Arma al vaglio dell'Autorità giudiziaria.
Sull'accaduto interviene il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin: “Se quelli al momento risultano essere i presunti responsabili del terribile gesto compiuto nei giorni scorsi fossero confermati, va fatto un grande plauso alle vittime che non hanno perso tempo a denunciare e alle forse dell’ordine che si sono subito messi al lavoro. Come ho già auto modo di dire, gesti del genere non possono che essere condannati perché di una pericolosità estrema. Non riesco a non pensare a cosa sarebbe potuto accadere se quelle pietre fosse state lanciate qualche millesimo di secondo prima o dopo. Per fortuna chi transitava in quel momento ne è uscito incolume e non siamo qui a piangere conseguenze peggiori”.
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