Lancia sassi sulle auto, papà lo porta dal sindaco a scusarsi
Il primo cittadino aveva lanciato un appello alle famiglie
| Ansa |
VENEZIA - Si è 'consegnato' al sindaco del suo paese, accompagnato dal papà, un ragazzino 13enne che domenica scorsa assieme ad altri coetanei aveva lanciato sassi contro le auto, da un piccolo cavalcavia nella zona di Marcon (Venezia). Una delle pietre lanciate dai bulli aveva colpito una vettura, per fortuna senza conseguenze per il conducente.
Dopo l'allarme dato dal'automobilista, il sindaco di Marcon, Matteo Romanello, aveva lanciato un appello sulla sua pagina Facebook, chiedendo alle famiglie dei ragazzini di farsi avanti. La risposta è arrivata quasi subito: ieri mattina - riferisce la stampa locale - il padre di uno dei vandali ha accompagnato il figlio 13enne direttamente dal sindaco, per prendersi le proprie responsabilità e scusarsi. Le indagini sull'episodio sono svolte dai carabinieri. Romanello spiega di non volersi minimamente sostituire alle autorità di pubblica sicurezza, ma si attende che all'appello rispondano adesso anche gli altri genitori ed i loro ragazzi "per far capire loro la pericolosità di quello che hanno fatto".