Sette lavoratori in nero su otto, sequestrato laboratorio tessile
Controlli della Gdf e Ispettorato del Lavoro nel vicentino
| Angelo Giordano |
VICENZA - La Guardia di Finanza di Vicenza e l'Ispettorato Territoriale del Lavoro hanno concluso una serie di controlli in materia di lavoro sommerso in un'azienda Sovizzo (Vicenza), sequestrando l'intero capannone, usato come laboratorio tessile da un cittadino cinese, fornitore di una nota casa di moda, per violazioni in materia di legislazione sul lavoro.
Oltre all'assenza del Documento di Valutazione dei Rischi, sono stati scoperti sette lavoratori "in nero" su otto presenti al momento dell'ispezione, privi di contratto, tra i quali un immigrato irregolare. La sanzione amministrativa di 14.000 euro si è aggiunta a due provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale e di divieto immediato di prosecuzione dell'attività, disposti dai funzionari dell'Ispettorato del Lavoro, in attesa della regolarizzazione delle posizioni lavorative. Il titolare è stato poi denunciato per l'impiego del lavoratore irregolare. L'intero immobile, i macchinari e la merce presente, per le numerose violazioni di sicurezza, prevenzione e protezione dai rischi sui luoghi di lavoro, sono stati sequestrati.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo