Unire le forze per promuovere le eccellenze, le tradizioni culinarie del nostro territorio e sostenere cause significative come la ricerca è cosa buona e giusta. La solidarietà dimora anche tra le intercapedini delle delizie e dolcezze del nostro territorio Veneto e in particolare a Castel Brando di Cison di Valmarino, durante una cena nella ricorrenza dei 91 anni dalla registrazione del marchio del mascarpone avvenuta a Roma nel 1933.

Fu duplice l’obiettivo dell’iniziativa: una memorabile serata all’insegna della convivialità, cultura, cibo e cammino dedicata al mascarpone e al tiramisù che ha riunito esperti, produttori, chef e appassionati, con la partecipazione di diverse confraternite legate tra di loro dalla stessa volontà di diffondere la cultura, la tradizione e l’identità del nostro territorio, e raccogliere i fondi per la fondazione Città della Speranza, realtà impegnata nello studio e analisi di tutte le patologie infantili.

“L’iniziativa di raccogliere dei fondi per la Città della Speranza mi sovvenne l’anno scorso durante una cena che avevo organizzato a Castel Brando per i 90 anni della certificazione del Mascarpone. A questo evento avevo invitato Stefania Fochesato, Roberto Zanella e Franco Masello ideatore e presidente di questo centro di ricerca -afferma Remigio Villanova, presidente della Confraternita del Mascarpone 1933- Per me era una nuova sfida poichè qualche anno prima avevo organizzato nel ristorante da Lino a Solighetto, con le Frecce Tricolori, un evento simile con la raccolta di una somma importante devoluta sempre alla Città della Speranza. E’ doveroso ringraziare tutti gli sponsor: Banca Prealpi Sanbiagio nel suo Presidente Carlo Antiga, Latteria di Soligo nel suo Presidente Lorenzo Brugnera e tanti cari amici che mi hanno sostenuto in questa nuova avventura il 28 settembre 2024, con lo scopo sì di presentare la bozza del disciplinare del Tiramisù della Confraternita del Mascarpone 1933, ma soprattutto raccogliere un “piccolo” contributo per sostenere la ricerca e debellare le gravi malattie neoplastiche che colpiscono i nostri bambini. Poter aiutare i bambini che soffrono e che vengono a mancare per gravi patologie è sempre stato un mio obiettivo ed è stato condiviso anche da tutto il consiglio della Confraternita del Mascarpone 1933. Il sostegno e contributo degli sponsor ed amici che sono intervenuti alla cena, ci ha permesso di raggiungere questo obiettivo”.

“Tant’è che venerdì 13 dicembre con la partecipazione della Confraternita del Mascherpone 1933, della Confraternita dei Maestri dello Spiedo e della Congrega dei Radici e Fasioi -continua Remigio Villanova- tutti questi presenti alla cena della raccolta fondi, ci siamo recati presso la Città della Speranza di Padova per consegnare un assegno di 10.000,00 euro. Siamo stati accolti calorosamente dall’amica Stefania Fochesato, la quale ci ha fatto visitare la parte della “Torre” dove vengono svolte le ricerche. La sensazione che ho avuto è stata quella di aver donato una “briciola” e sebbene tale, il senso personale di soddisfazione nell’aiutare questi bambini è indescrivibile. Un grazie agli amici che hanno dato la possibilità di concretizzare questo obiettivo: Omar Dal Pos consigliere della confraternita Mascarpone 1933, Riccardo Ghirardo e Gianpietro Zanco consiglieri e Maestri dello Spiedo e Enrico Miozzo Gran Maestro della Congrega dei Radici e Fasioi”.

Sogniamo un mondo libero dalle malattie pediatriche. Ci impegniamo ogni giorno per trasformare questo desiderio in realtà ed è possibile; questo grazie anche a realtà come quella della Confraternita del Mascarpone 1933. Ogni contributo rappresenta un raggio di speranza per i bambini che combattono contro malattie gravissime, ancora privi di cure adeguate.

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