CASTELFRANCO VENETO – Il sottopassaggio ferroviario di Borgo Pieve, a Castelfranco è stato nuovamente preso di mira dai vandali. Un gesto doppiamente odioso se si pensa agli sforzi fatti da tutti: dal Comune per ripulire e dai volontari dello storico Circolo Fotografico El Paveion che hanno sputo trasformare questo luogo in una sala espositiva davvero pregevole. A solo una settimana dall’apertura dell'esposizione fotografica "Giocare a bocce dalle Fabrine" il primo sfregio, con la deturpazione di una foto.

“Caro Amico dal pennarello, sei stato bravo, hai resistito per più di una settimana – è il testo con cui El Paveion ha reso pubblico l’accaduto -. Immagino il tuo tormento nel percorrere ogni volta il sottopassaggio tutto dipinto a nuovo, con quelle foto poi, quei personaggi immersi in un gioco così lontano, così diverso magari dal tuo frenetico continuo pollice-pollice su di un vetrino, e non lasciare traccia di te. Capisco. Hai dovuto. Sorveglianza con telecamere o meno. Naturalmente a noi del Circolo El Paveion dispiace che una foto sia stata sfregiata, vedremo di sostituirla perché non è possibile ripulirla dalla tua piccola misera opera d'arte”.

La dichiarazione rivolta ai vandali prosegue: “Vedi, noi crediamo che abbellire, curare, rispettare le cose di tutti sia giusto, doveroso, faccia bene, e per questo continueremo a farlo, certi che fra qualche tempo anche tu la penserai allo stesso modo. Magari potresti provare, intanto, a lasciar perdere il pennarello, e provare a prendere qualche fotografia del Tuo mondo di oggi e metterla da parte. Tra qualche anno potresti provare le stesse nostre emozioni nello stampare per la prima volta quello che Tu hai lordato. Allora capiresti”. I vandali sono avvisati, El Paveion non molla e nemmeno Castelfranco!