Sparò allo zio, accusato di omicidio volontario
L'episodio è accaduto lo scorso 8 febbraio a Borgo Capriolo
![il luogo il luogo](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/IMG_8156_0_1.jpg?itok=DQsIFKNk)
TREVISO - Branko Durdevic, 37 anni, dovrò erispondere dell’accusa di omicidio volontario, ipotesi di reato aggravata dalla premeditazione.
Il 37enne è accusato di aver sparato lo scorso 8 febbraio, a Borgo Capriolo, allo zio Domenico Joco Durdevic, 52 anni, al termine di una discussione per cause riconducibili all’affidamento dei figli contesi tra genitori separati.
Le indagini, seguite dal sostituto procuratore Gabriella Cama, imputano all’uomo, rinchiuso in carcere a Treviso, anche il tentato omicidio di Giampiero Petricciuolo, Vera Olah e Samanta Durdevic, anche questi aggravati. Subito dopo i fatti l’uomo era fuggito, per venire arrestato il successivo 15 marzo.
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