Prima brandisce un coltello contro i vicini, poi minaccia di farla finita
Ieri sera a Borgo Capriolo sono arrivati i Carabinieri: protagonista un 44enne
| Angelo Giordano |
TREVISO - Quarantaquattrenne con disagio psichico prima minaccia i vicini col coltello, poi si barrica in casa e minaccia di togliersi la vita.
Ieri sera a Treviso, dalle ore 19.40 circa, pattuglie della locale Stazione e Radiomobile Carabinieri, sono intervenute in un'abitazione di Borgo Capriolo, su richiesta di cittadino. Il quale ha segnalato che un residente classe 1977 stava minacciando dei minori con un coltello lungo la strada.
Al loro arrivo, l’uomo, già sofferente per un disagio psichico, era rientrato in casa e quando i militari hanno bussato alla sua porta, questi, nell’aprire, ha brandito delle forbici, dopodiche’ si richiudeva in casa, rifiutando qualsiasi forma di dialogo. Sul posto è intervenuto il militare negoziatore del Comando Provinciale Carabinieri di Treviso che si è adoperato nel ricercare un dialogo e poi una squadra operativa di supporto del 4° battaglione Carabinieri “Veneto”. Sul posto per coordinare le operazioni è arrivato il Comandante Provinciale, Colonnello Magro.
L’attività di persuasione del Carabiniere negoziatore ha dato i suoi frutti: è riuscito a interloquire con il 44enne barricato in casa e si è fatto poi aprire la porta. L'uomo è stato bloccato poco dopo mezzanotte ed è stato affidato ai sanitari del "118" che lo hanno trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Treviso, ove e’ tuttora ricoverato. Nessun ferito. L'Autorità Giudiziaria è stata poi informata dai Carabinieri della Stazione di Treviso.