VERONA - Prima dell’inizio della primavera e dell’inizio l’uso indiscriminato dei diserbanti, a Verona si è formato un comitato per cercare di fermare l’uso del glifosate, l’erbicida più usato in Italia.

“Nella provincia di Verona se ne usano ogni anno più di 100mila litri solo per uso agricolo, che si disperdono nel terreno e nelle falde acquifere- spiega il Comitato Stop Glisofate che raduna ISDE Verona (Medici per la difesa dell’ambiente), Legambiente, WWF Verona e varie associazioni ambientaliste - E’ la quantità più grande in assoluto in Italia, ed è una sostanza dichiarata recentemente “Probabilmente cancerogena” dal più importante centro di ricerca sul cancro, (Iarc) che è causa anche di alterazione della fertilità e della biodiversità dei suoli”. “Gli agricoltori sono naturalmente i più esposti ma non sono gli unici, tutta la popolazione lo è.

"Le organizzazioni degli agricoltori dovrebbero meglio tutelare la salute dei loro iscritti e preoccuparsi di trovare altre soluzioni ma per proteggere tutta la popolazione sono necessari interventi sia delle amministrazioni locali che del parlamento”.

Per cercare sensibilizzare sul problema che ogni primavera si rinnova e non peggiorare la salute del pianeta e delle future generazioni, sabato 6 febbraio alle 14 il Comitato veronese farà una manifestazione all’ingresso di “Fieragicola” a Verona per iniziare ad informare e sensibilizzare su questo problema.