VITTORIO VENETO - Le indagini archeologiche che fino al 30 luglio impegneranno gli studenti e insegnanti dell'Università di Trento sul colle di San Paolo hanno già fatto emergere i primi ritrovamenti: dei frammenti di epoca medioevale.

“Siamo molto soddisfatti - afferma l’assessore alla Cultura Michele De Bertolis – perché sono già stati trovati piccoli frammenti di un vaso d’olio risalente presumibilmente a VI secolo".

Dopo l'area Rossi e la zona di San Rocco, quest'anno gli studi si concentrano nell'area del castello di San Paolo sotto la direzione scientifica della dott.ssa Elisa Possenti e il coordinamento in capo all'Università di Trento e alla Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto.

La vicinanza del colle di San Paolo al Monte Altare non esclude, secondo gli studiosi, la presenza di reperti più antichi. L'attività di ricerca, finanziata dall'amministrazione comunale con 20 mila euro, si concluderà il 30 luglio: "venerdì 30 festeggeremo con i ragazzi e i docenti e chi vorrà intervenire, con la presenza del coro Ana - conclude l'assessore De Bertolis. - Come amministrazione dobbiamo ringraziare la famiglia Baccichet, proprietaria dell’area, per la disponibilità dimostrata”.