Superstrada Pedemontana, aperto il collegamento con l'A27
L'innesto, lungo circa due chilometri e un costo di 66 milioni di euro, consentirà di percorrere il tratto Pordenone-Bassano del Grappa in un'ora e cinque minuti
| Isabella Loschi |
SPRESIANO - Aperta da oggi, l’interconnessione fra la Superstrada Pedemontana Veneta e l’autostrada A27. L’asse viario Spresiano – Villorba – A27 era l’ultimo tratto in provincia di Treviso ancora mancante della Pedemontana e rappresenta il naturale proseguimento, attraverso l’intercettazione della A28, con i mercati del nord Europa. Questa mattina il taglio del nastro alla presenza del governatore del Veneto, Luca Zaia, e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.
L'innesto, della lunghezza di circa due chilometri e un costo di 66 milioni di euro, sarà aperto dalle ore 18 e consentirà di percorrere il tratto da Pordenone a Bassano del Grappa in un'ora e cinque minuti e da Portogruaro a Bassano in un'ora e venti minuti, contro le due ore di tragitto con la viabilità ordinaria Con questi ulteriori 2 chilometri la Pedemontana arriva oggi a una percorribilità complessiva provvisoria di circa 82 chilometri. Una volta completata, l’infrastruttura conterà 94 chilometri, attraversando 36 Comuni, con 14 caselli, per un investimento di 2 miliardi e 258 milioni di euro. Ad oggi l’opera è ultimata per l’97 per cento.
“Inauguriamo oggi la connessione della Pedemontana con l’A27: un passo fondamentale per quest’opera, la cui genesi è partita lontana nel tempo, ha accelerato negli anni, ed ora può iniziare il percorso per andare a regime – dichiara Luca Zaia – La storia della Pedemontana parte con i primi progetti degli anni ’90. Si blocca, va in stallo, e solo negli ultimi anni l’impegno della Regione ha portato all’avvio dei cantieri. L’apertura del collegamento con l’A27 permette ora di fare l’atteso salto di qualità: decine di comuni, migliaia di aziende, tantissimi abitanti di questi territori hanno finalmente un’arteria importante per il traffico veicolare, in una delle aree produttive più importanti del Paese. Questo significa anche un aiuto all’economia, all’attrazione di investimenti, alla crescita di una porzione di Veneto che viveva sotto scacco di una viabilità secondaria ormai satura”.
“Ogni opera pubblica è basata su costi e investimenti, specie nell’ambito delle infrastrutture stradali- prosegue il Presidente - I flussi di traffico sono in aumento, con il valore sinora record di 33.943 veicoli raggiunto proprio lo scorso 10 di marzo. Gli effetti si vedranno al nono anno dall'apertura. Sui pedaggi - ha concluso Zaia - la Pedemontana ha le tariffe più basse tra le nuove infrastrutture nazionali”.