Tangenti per gestione cava, perquisita società di Spresiano
Sono 15 le perquisizioni della Finanza di Belluno. Oltre ad aziende anche alla Camera di Commercio e nel Comune di Farra d’Alpago
| Matteo Ceron |
SPRESIANO - Sono in corso 15 perquisizioni della guardia di Finanza di Belluno nell'ambito di un'indagine su presunte tangenti per la gestione di una cava a Farra d’Alpago (Belluno).
I militari delle 'fiamme gialle', delegati dal procuratore di Belluno, Francesco Saverio Pavone, hanno operato presso la Camera di Commercio di Belluno e nel Comune di Farra d’Alpago, oltre che in un consorzio di Farra d'Alpago, in due società a Ponte nelle Alpi (Belluno) e Spresiano e nelle abitazioni degli indagati per il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Le indagini della Guardia di Finanza vertono, in particolare, sul presunto pagamento di una tangente, da parte degli amministratori delle citate aziende, per la gestione della cava.