Tarzo, il costone frana: evacuata una palazzina
Da ieri pomeriggio sei famiglie hanno lasciato casa in attesa dei lavori di messa in sicurezza
| Claudia Borsoi |
TARZO – Dal pomeriggio di ieri, lunedì, sei famiglie residenti in una palazzina di via Callesella, a Corbanese, sono sfollate da parenti dopo che dal versante collinare che sovrasta l’edificio si sono mossi degli alberi e con essi è franato del terreno.
Sul posto ieri sono arrivati i vigili del fuoco, oltre ai tecnici comunali e agli assessori Simone Baldassar e Michela Cesca. Il comune ha dato subito l’incarico ad un geologo di provvedere ad una prima verifica. E nelle prossime ore è atteso l’intervento di una ditta boschiva per il taglio degli alberi e poi di un’altra per la rimozione del materiale, anche se – da quanto emerso – l’intervento sarà impegnativo, dovendo calarsi dall’alto per eseguire una pulizia e messa in sicurezza di tutto il costone sul quale, nel tempo, la vegetazione è cresciuta a dismisura. L’area è privata e il proprietario già ieri è stato informato dal comune e sollecitato ad intervenire.
“Il fronte della frana incombe sull’edificio – spiega il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof -. Ieri sera in via prudenziale, senza che fosse firmata un’ordinanza di sgombero, i residenti hanno trascorso la notte altrove”. Non pochi i disagi e le preoccupazioni per chi abita qui. Probabilmente l’intervento di taglio delle piante, una pericolante è molto vicina alla palazzina e potrebbe cadere sull’edificio in caso di una nuova ondata di maltempo, sarà fatto domani, quindi anche stanotte saranno costretti a passarla fuori casa.
I residenti testimoniano come ieri, all’improvviso, dalla sommità della collina ci sia stato uno scroscio d’acqua tipo cascata e a seguire alcuni alberi hanno iniziato a scricchiolare, quindi il terreno è franato. Proprio i rumori dell’acqua e del movimento della terra li ha richiamati fuori, in giardino, assistendo e documentando l’accaduto. Il maltempo di domenica sera, che a Corbanese ha lasciato parecchi danni, potrebbe aver reso la collina ancora più fragile. Verifiche tecniche sono in corso da parte dei vigili del fuoco e del geologo incaricato dal comune.
Il sindaco rammenta a tutti i privati l’obbligo di tenere in ordine il verde che si affaccia su strade. Domenica sera sono stati diversi gli alberi caduti. “Già è stata emessa qualche sanzione per inosservanza dell’ordinanza che obbliga i privati a tenere curato il verde, soprattutto se prospicente le strade. Ora ho chiesto alla polizia locale di intensificare i controlli. Ricordo – conclude Bof – che la sicurezza è in capo ai proprietari dei terreni”. Disagi a Corbanese fino a metà pomeriggio di ieri per la mancanza di corrente. Domenica una saetta ha colpito, e bruciato, la cabina Enel che serve l’abitato, oltre mille residenti, mandandola in tilt. Solo verso le 16 di lunedì la corrente è tornata.