Tessitura Monti, 15 ricollocamenti dei circa 150 dipendenti
I sindacati chiedono l’apertura della procedura di mobilità volontaria per chi trova un altro posto di lavoro
| Isabella Loschi |
MASERADA SUL PIAVE - Si fa sempre più concreta la possibilità di ricollocare una quindicina dei circa 150 dipendenti della Tessitura Monti Spa attualmente in forza attraverso l’acquisizione diretta di un ramo d’azienda, quello che impiega i designer dello storico marchio trevigiano. Come sembra ormai quasi certo che l’esercizio provvisorio sia prorogato alla fine di giugno prossimo. Sono questi i temi che sono stati toccati nel corso del tavolo in Regione sulla situazione della storica azienda di Maserada.
All’incontro hanno preso parte l'assessore regionale al lavoro Elena Donazzan che lo ha gestito insieme all'Unità di crisi aziendali della Regione del Veneto, il curatore della procedura di liquidazione giudiziale Mario Pettinato e le organizzazioni sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec UIL territoriali, rappresentanze imprenditoriali e il commissario straordinario, oggi impegnato a portare a termine le commesse ancora in piedi allo stabilimento di Maserada sul Piave. All'incontro ha partecipato anche una rappresentanza dei Centri per l'Impiego di Treviso con l'obiettivo di organizzare le azioni di ricollocamento sul territorio più idonee per tutti i lavoratori attualmente in forza nello stabilimento di Maserada che non troveranno spazio nel perimetro aziendale di un eventuale acquirente.
“Stiamo monitorando e tentando di definire tutti gli aspetti di questa congiuntura molto complicata – hanno commentato i sindacalisti Ildebrando Dall’Acqua della Filctem Cgil, Gianni Boato di Femca Cisl e Francesca Mazzoli della Uiltec Uil –, cercando di mettere la salvaguardia dei posti di lavoro e del reddito al primo posto di fronte a qualsiasi scenario possibile. In tal senso, abbiamo avanzato al commissario straordinario la richiesta di aprire la procedura di mobilità volontaria al fine di dare la possibilità di uscire dall’azienda senza perdere il preavviso a quei dipendenti che avranno l’occasione di trovare un altro posto di lavoro. Confidiamo che già la prossima settimana si possa arrivare alla sigla di un accordo in tal senso”.
Leggi anche:
Tessitura Monti, per la storica azienda di Maserada nessun acquirente