Tessitura Monti, per la storica azienda di Maserada nessun acquirente
Il destino dell’azienda appeso a un filo, termine ultimo il 31 maggio
| Isabella Loschi |
MASERADA SUL PIAVE - “A oggi nessun possibile acquirente per la Tessitura Monti”. A darne notizia le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec territoriali che seguono gli sviluppi della storica azienda di Maserada sul Piave, dopo il tavolo di crisi convocato in Regione ieri pomeriggio con il commissario e i rappresentanti dei lavoratori.
Sebbene la situazione non veda al momento alternativa alla liquidazione dell’attività dello storico marchio tessile trevigiano, Ildebrando Dall’Acqua della Filctem Cgil, il segretario generale della Femca Cisl Gianni Boato e Francesca Mazzoli della Uiltec Uil, non vogliono ancora spegnere la speranza fino a conclusione dell’incarico commissariale a fine maggio.
I sindacati che si sono già precedentemente attivati nella richiesta di cassa integrazione che avrà validità fino al 31 dicembre 2023, confermano, inoltre, che le spettanze dei lavoratori e lavoratrici della Monti sono e saranno regolarmente pagate. Il prossimo incontro con la Regione del Veneto e il commissario è fissato per venerdì 21 aprile.