TICKET, SALUTE SEMPRE PIU’ CARA
Con l’applicazione dei nuovi ticket la spesa delle famiglie per curarsi subisce un’impennata
| Laura Tuveri |
TREVISO - Salute, quanto ci costi? Sempre di più da qualche mese a questa parte. Dallo scorso 6 agosto anche in Veneto è stato applicato l'aumento. Nonostante i tentativi da parte della Regione non è stato possibile evitare di applicare la nuova tassa nazionale alle prescrizioni per le visite specialistiche e per la diagnostica (”ricette rosse”).
Ora si pagano in più 5 euro per i nuclei familiari con reddito inferiore a 29.000 euro annui e ben 10 euro per quelli con un reddito superiore ai 29.000 euro annui. La Giunta regionale non ha voluto applicare l’ulteriore ticket di 25 euro sui codici bianchi al pronto soccorso, dove è rimasto in vigore la gestione di sempre.
Per gli aumenti imposti dal Governo, la Giunta Zaia aveva inoltrato due ricorsi uno al Tar e uno alla Corte Costituzionale relativi a tutti gli aspetti della manovra che ha portato all’imposizione dei nuovi ticket. Sulla base delle rilevazioni effettuate dai tecnici, i cittadini già esenti in Veneto per patologia e reddito sono 1 milione 300 mila. Ma ben 3 milioni 54 mila sono quelli che, sempre per reddito, sono tenuti a pagare il nuovo ticket più basso. Ma gli aumenti non finiscono qui. Infatti dal 1 ottobre anche Ulss 9 si è adeguata a quanto disposto da una delibera della Giunta regionale del 21 giugno 2011 che prevede l’aggiornamento del tariffario regionale.
In base all’adeguamento alcune prestazioni hanno subito variazioni di ticket. Ora il costo della prenotazione di una visita passa da 18,95 euro a 20,50 euro mentre il ticket per la visita di controllo da 13,15 euro a 14,25 euro.
Alcune prestazioni, anche se prenotate prima del 1 ottobre 2011 saranno soggette all’eventuale modifica del ticket. Resta invariato il ticket massimo di 36,15 euro per ogni impegnativa. Fortunatamente non è passato il provvedimento che voleva imporre il miniticket, ovvero far pagare 3 euro per farsi leggere, dal medico ospedaliero, il referto medico.