Castelfranco – Prende corpo il nuovo progetto delle piscine comunali. Sono anni che se ne parla. Ricorsi legali e difficoltà burocratiche hanno creato una successione di posticipi e ora si viaggia con un ritardo di oltre cinque anni.

La prossima settimana il progetto preliminare sarà al vaglio della Giunta comunale, dopodiché dovrebbe esserci la pubblicazione del bando per la realizzazione del progetto esecutivo. Il piano di lavoro prevede che ci sia l’avvio dei lavori entro marzo del prossimo anno.

Il Comune ha definitivamente accantonato l’idea di procedere con un project financing. La compartecipazione di pubblico e privato era l’idea iniziale. Poi, però, con la battaglia legale avviata dalla Gis di Castelfranco, che riteneva di essere stata esclusa ingiustamente dalla gara d’appalto, il Comune aveva ritenuto fosse opportuno abbandonare il project e realizzare le piscine per conto proprio.

Questo aveva comportato la “liquidazione” della So.ge.se. di Bologna, la vincitrice della gara relativa al project, con un esborso da parte del Comune, che in questo modo ha acquistato il progetto, di oltre 100mila euro. Dopo cinque anni, però, il progetto è superato, e quindi ora la Castelfranco Patrimonio Servizi lo sta rielaborando in modo da dare delle direttive precise per la progettazione definitiva.

«La prossima settimana il nuovo progetto preliminare dovrebbe passare in Giunta – afferma Massimo Melato, amministratore di Cps -. Poi ci sarà il bando per l’assegnazione della progettazione esecutiva, entro fine anno dovrebbe esserci la gara per l’affidamento dei lavori e quindi entro marzo del prossimo anno si dovrebbe riuscire a partire».

«Stiamo rivedendo il progetto – aggiunge - in modo che le piscine abbiano una funzione sia ricreativa che agonistica. Il vecchio progetto sta per essere valorizzato in questo senso e poi si sta facendo un lavoro di aggiornamento a livello tecnico, visto che sono passati cinque anni».