Traffico illecito di rifiuti, due arresti e quindici indagati
Operazione dei carabinieri del Noe di Treviso
| Matteo Ceron |
![rifiuti rifiuti](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/rifiuti%20_0.jpg?itok=Lck0c0y3)
TREVISO - Dalle prime ore di questa mattina, a conclusione di una articolata e complessa attività d’indagine svolta dai Carabinieri del Noe di Treviso e coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia – Dda, i Carabinieri del Gruppo per la Tutela dell’Ambiente di Milano, nelle province di Treviso, Venezia e Padova, in collaborazione con i Comandi Provinciali Carabinieri territorialmente competenti, stanno dando esecuzione a 2 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e 5 misure interdittive, oltre a numerose perquisizioni e sequestro di beni, emesse dal gip di Venezia a carico di appartenenti ad un sodalizio criminale responsabile – tra gli altri reati – di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti.
Colpiti dagli odierni provvedimenti cautelari sono amministratori e responsabili di impianti e società nel settore della gestione dei rifiuti e dei trasporti. Complessivamente sono 17 le persone che risultano coinvolte nell’inchiesta ed indagate a vario titolo.
In ottemperanza ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Treviso stanno inoltre procedendo al sequestro di una cava e degli automezzi utilizzati per il trasporto e movimentazione dei rifiuti.
(Immagine di repertorio)