CASALE - Casale in lutto per la morte improvvisa di Filippo Simionato, giovane di 18 anni, trovato senza vita ieri nella sua abitazione di via Schiavonia. Filippo viveva con la sua famiglia e, nonostante alcuni problemi di salute per i quali seguiva una terapia farmacologica, nulla faceva presagire una tragedia di tale portata.

La madre di Filippo, rientrata a casa nel primo pomeriggio dopo essere uscita per una commissione, ha scoperto il corpo del figlio privo di sensi tra il salotto e la camera da letto. Sotto shock, ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti un'ambulanza del Suem118 di Treviso, un'auto-medica e due pattuglie dei carabinieri. Nonostante i tentativi di rianimazione, per Filippo non c'è stato nulla da fare. L'ambulanza è ripartita con le sirene spente, segnale tragico della sua morte.

Indagini in corso

Al momento, non è chiaro cosa abbia causato il decesso del giovane. Le forze dell'ordine stanno vagliando diverse ipotesi, tra cui un possibile malore legato all'assunzione dei farmaci o una morte cardiaca improvvisa, un evento raro ma possibile anche in età giovanile. La salma di Filippo è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Treviso, dove sarà sottoposta ad autopsia e a eventuali esami tossicologici per chiarire le cause della morte.

Il Dolore della Comunità

Filippo stava frequentando le scuole serali. La sua morte ha sconvolto l'intera comunità di Casale. Il sindaco Stefania Golisciani ha espresso il cordoglio dell'amministrazione comunale: "Ci stringiamo attorno alla famiglia del giovane. La perdita improvvisa di un ragazzo così giovane rappresenta un dolore immenso per tutti noi. Siamo senza parole. L'amministrazione comunale è vicina alla famiglia e si mette a disposizione per dar loro un sostegno nell'affrontare questo difficile momento."

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