Tre vincitrici per la borsa di studio dell'Art Voice Academy dedicata a Stefano D'Orazio
La borsa di studio, inizialmente pensata per un solo artista, è stata moltiplicata in tre per rispondere all'elevato livello tecnico degli oltre quaranta partecipanti.
CASTELFRANCO - Una borsa di studio moltiplicata per tre. È questa la maggiore sorpresa della prima edizione della “Young Pop Rock Music Award”, la borsa di studio promossa dal Centro di Alta Formazione per lo Spettacolo “Art Voice Academy” di Castelfranco, che permetterà ai vincitori di frequentare il prossimo anno accademico del Centro, dove sviluppare le proprie abilità e competenze professionali, acquisendo esperienza nelle modalità di gestione della propria performance in palcoscenico ed esibendosi poi dal vivo con l'Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana.
La borsa di studio è dedicata a Stefano D’Orazio, compianto batterista dei Pooh, per volontà di Diego Basso, direttore artistico di Art Voice Academy, e di Roby Facchinetti, cantante e tastierista dei Pooh, che, con la condivisione di Tiziana Giardone, moglie di D’Orazio, hanno voluto dare la possibilità a giovani cantanti di età tra i 14 e i 30 anni, di crescere musicalmente e professionalmente attraverso il percorso accademico in canto pop rock ed esibirsi dal vivo portando avanti il ricordo di Stefano D'Orazio.
Hanno inviato la propria candidatura oltre quaranta ragazzi da tutta Italia, di cui dodici sono stati scelti per la fase finale, esibendosi dal vivo, cantando due brani (in inglese e in italiano) sabato 2 ottobre di fronte ai tre giudici: il maestro Basso, Roby Facchinetti e Marco Falagiani, quest’ultimo compositore di numerosissimi brani, alcuni dei quali vincitori del Festival di Sanremo, collaborando con autori quali Mia Martini, Laura Pausini, Jennifer Lopez.
Alla fine i giudici hanno dovuto constatare che il livello dei partecipanti era così elevato, che sarebbe stato eccessivamente penalizzante assegnare solo una borsa di studio, che è stata moltiplicata e assegnata alle tre vincitrici. Sono infatti tre ragazze, di età, provenienza e formazione musicale differenti tra loro, ad aver convinto i giudici del loro talento e delle loro potenzialità.
Alessia Boccuto, quattordicenne di Padova, è la vincitrice più giovane e l'unica delle tre a presentare almeno un brano inedito (la canzone "Solamente tu"). La diciannovenne Francesca Pagot, di Conegliano, pur portando brani pop di Rihanna ed Elisa, può vantare nella sua formazione musicale anche un trascorso lirico. Infine, proviene da Campobasso la ventiquattrenne Cristiana Antoniani, giovane con un solido background musicale alle spalle, che ha convinto i giudici esibendosi con brani di Alicia Keys e Alex Britti.
La cerimonia ufficiale di consegna delle tre borse avverrà al tradizionale concerto di Natale dell’Art Voice Academy, ma già dalla prossima settimana le ragazze saranno impegnate nel loro percorso di formazione musicale. Commenta il maestro Basso: «Non ci aspettavamo un livello così alto dei partecipanti. L’obiettivo era cercare un artista da formare e i criteri di valutazione miravano anche al potenziale artistico che era possibile sviluppare in un percorso di formazione. Le tre vincitrici hanno storie e potenzialità diverse: ognuna di loro seguirà dunque un percorso artistico studiato appositamente per le peculiari caratteristiche artistiche».
In foto, da sinistra: Alessia Boccuto, Cristiana Antoniani, Roby Facchinetti, Marco Falagiani, Francesca Pagot, Diego Basso.