TRENI SOPPRESSI, DUE PROVINCE DANNO BATTAGLIA PER IL RIPRISTINO
L’assessore Regionale Chisso ha fatto sapere che Trenitalia consentirà di ripartire a quelli con almeno 35 passeggeri
Montebelluna – Anche l’assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso appoggia il tavolo permanente interprovinciale tra Belluno e Treviso per ripristinare i treni soppressi nelle scorse settimane.
Chisso ha fatto sapere che gli intenti sono gli stessi: mantenere, anzi migliorare, il trasporto ferroviario locale. Ha fatto sapere, inoltre, che Trenitalia ha promesso di ripristinare i treni che garantiscano un numero di almeno 35 passeggeri.
Si è detto possibilista anche sulla reintroduzione dell’orario in vigore fino al 14 dicembre. L’altra sera, nella sede della Provincia di Belluno, il primo incontro del tavolo interprovinciale. Il tavolo ha redatto un documento in cui si evidenziano le carenze del sistema ferroviario e in cui si formulano richieste rivolte a Trenitalia.
Ecco le principali: riqualificazione delle stazioni attraverso l’assicurazione dei presidi con il riutilizzo dei fabbricati e delle aree dimesse con la creazione o potenziamento degli spazi scambiatori intermodali (parcheggi, Bus, biciclette); potenziamento del servizio di biglietteria attraverso: il mantenimento delle attuali biglietterie aperte garantendo il servizio in modo continuativo; il ripristino di quelle automatiche ad oggi non attive, introducendo anche sistemi di videosorveglianza; l'aumento dei punti vendita presso i vicini esercizi pubblici; istituzione di “treni veloci” da e per Padova e Venezia (diminuzione dei tempi di percorrenza da e per Padova e Venezia e potenziamento delle corse ); realizzazione del posto di incrocio a Santa Croce o Stazione per l'Alpago; in prospettiva come obbiettivi strategici: elettrificazione delle linee; collegamento Venezia – Cortina (Dolomiti) attraverso il prolungamento Calalzo – Cortina – Dobbiaco; il ripristino degli orari in vigore prima del 14 dicembre.
Il documento verrà integrato e è quindi ci sarà un incontro con l’assessore regionale Renato Chisso.