A TREVISO FOGNATURA INSUFFICIENTE
Lo dice la Commissione europea, che sanziona Ca' Sugana e molti altri comuni italiani
Treviso – La depurazione delle acque reflue è «inaccettabile» a Treviso. Lo pensa la Commissione europea che ha messo in mora Ca' Sugana, ma anche tutte quelle amministrazione comunali non dotate di impianti di depurazione delle acque reflue urbane. Treviso, infatti, non è dotata di una rete fognaria adeguata agli standard europei.
L’Europa ha anche aperto anche una procedura d’infrazione. E non era certo la prima volta che il Comune di Treviso veniva redarguito per le sue forti carenza in fatto di fognatura, costringendo i residenti a scaricare le acque nere a perdere nel terreno e nei corsi d’acqua. Nel nostro Paese sono 534 i comuni che contravvengono alle direttive europee in fatto di smaltimento di acque reflue nel Nordest sono 125.
In Veneto sono settanta i comuni giudicati dalla commissione europea quali privi o insufficienti nel sistema di depurazione delle acque civili. La nostra regione dichiara che il 77 per cento degli abitanti sono serviti da rete fognaria. Intanto la Regione Veneto sta preparando in questi giorni le controdeduzioni per adeguarsi agli standard europei, essendo indietro di quasi vent’anni.
Il Comune di Treviso si era sempre difeso dicendo di non avere i soldi per adeguare la rete fognaria, visto che verrebbe a costare più di 100 milioni di euro. E dieci milioni di euro per realizzare un impianto fognario in grado di servire a una città di 80 mila abitanti.