Il Tribunale ha stabilito un risarcimento di 190mila euro per la morte di Sara Rizzotto
L’indennizzo è di 100mila euro per il papà e 45mila per ciascuno dei nonni
CONEGLIANO – Una vicenda triste e doloroso quella della morte della 26enne di Conegliano, Sara Rizzotto, vittima con la cugina Jessica Fragasso (20enne di Mareno di Piave), di un incidente stradale. Era il 30 gennaio del 2022 quanto lungo la A28 l’imprenditore 62enne Dimitre Traykov ha travolto con la sua auto l’utilitaria delle due cugine, dandosi poi alla fuga, ora il tribunale civile di Pordenone ha stabilito l’entità dei danni economici ai parenti: a Luca Rizzotto, papà di Sara andranno 100mila euro e 45mila a ciascuno dei nonni che si sono presi cura della nipote.
Ora con la sentenza i beneficiari del risarcimento dovranno attendere l’erogazione del pagamento da parte dell’assicurazione di Traykov, che ha sede in Bulgaria ma dispone anche di ufficio distaccato a Trieste. La decisione del tribunale arriva in seguito a diverse trattative che non sono andate a buon fine e che hanno anche alimentato indignazione, per l’esigua proposta risarcitoria offerta in un primo momento dall’assicurazione del pirata della strada che in sede d’appello è stato condannato a 7 anni di reclusione per omicidio stradale con fuga e lesioni.
Gli indennizzi del sinistro hanno avuto sviluppi differenti, se si pensa che la famiglia Fragasso viceversa ha già ottenuto un risarcimento. Quanto alle figliolette di Sara, superstiti dell’incidente quando avevano rispettivamente due anni e mezzo e pochi mesi di vita hanno ottenuto 70mila euro: questa la cifra proposta da Traykov a Devis Da Ros, compagno di Sara che ha accolto l’offerta fattagli, nell’interesse delle piccole.
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