VITTORIO VENETO - Il Tricolore si tinge di giallo. E di dissapore.

Quando il Tricolore (simbolo dell'odierna Festa della Repubblica) si tinge di giallo, la location è quella di Vittorio Veneto. Per essere esatti è Quella del Monte Altare.

 

Da diversi anni, il 2 giugno, sotto la croce-simbolo di uno dei colli di riferimento della città, sventola il Tricolore. A far sbandierare lo spirito patriottico, che soprattutto in questa data riceve il placet nazionale, è Michele Bastanzetti.

Il professionista vittoriese ha infatti sistemato sul colle un pennone che, in occasioni importanti come il 2 giugno, ospita la bandiera italiana.

Stamane però, salendo al colle, Bastanzetti s'è accorto che l'asta della bandiera era sparita. "Qualcuno - ha dichiarato Michele Bastanzetti - deve averla trafugata nottetempo. Ed è la terza volta, che il Tricolore ci rimette...l'entusiasmo."

Bastanzetti ricorda infatti che, tre anni fa, la bandiera era stata rubata; due anni fa era stata violata (qualcuno aveva tagliato la fascia verde e bianca del vessillo lasciando che sul pennone sventolasse solo un lacerto di stoffa di colore rosso); e oggi è toccato all'asta.

 

Bastanzetti non s'è perso d'animo. Scendendo e risalendo il colle (in tempo record...e lui ce la fa perché è allenato) ha collocato sulla cima una nuova asta a cui fissare la bandiera nazionale.

Una "fatica" che ha permesso ai vittoriesi di godere anche quest'anno di un tricolore svettante sul Monte Altare, ma che ha un po' compromesso la serenità di casa Bastanzetti.

"Mia moglie - confida il professionista - se l'è presa con me: ha detto che preferisco il tricolore a lei!"

Il motivo?

"Avevamo in programma una gita al mare, ma il furto dell'asta, ha compromesso la partenza. Non potevo lasciare sguarnito il colle! Non potevo soggiacere a una sciocca provocazione: così ho rinunciato al mare per...la bandiera".

E tua moglie?

"E' partita lo stesso. E' andata al mare da sola: non è mica stupida!"

L'episodio ("di costume", lo chiosa Bastanzetti) ha avuto anche un piccolo strascico polemico: "Il sindaco Toni Da Re - ha commentato Bastanzetti - anche oggi ha rivelato un po' di sciatteria. Ha issato e tolto in tempo record i quattro tricolori che avrebbero dovuto sventolare per tutta la giornata in Piazza del Popolo. Cos'è stata la sua? una sveltina patriottica?"