Uccide il padre a coltellate e chiama il fratello per avvisarlo
Lite per futili motivi a Eboli: la vittima è un 76enne
| AdnKronos |
![Ambulanza a auto dei carabinieri - (Fotogramma) Uccide il padre a coltellate e chiama il fratello per avvisarlo](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/ambulanza_carabinieri_ftg_1-0-1783874305_3.jpeg?itok=HsamejIa)
EBOLI (SALERNO) - Ha ucciso il padre a coltellate e ha chiamato il fratello per avvisarlo. Tragedia familiare, nella serata di ieri ad Eboli, in provincia di Salerno. Riccardo Santimone, 76 anni, gommista in pensione, è stato accoltellato a morte al culmine di una lite. A confessare il delitto, consumato in un'abitazione del rione della Pace di Eboli, è stato il figlio Vincenzo Santimone, 47 anni, disoccupato con problemi psichici.
L'uomo è un stato di fermo. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Eboli, coordinati dalla Procura di Salerno. A dare l'allarme è stato il fratello maggiore del 47enne, a cui si era rivolto l'uomo subito dopo la violenta lite familiare finita in tragedia. Sul luogo del delitto sono intervenuti il medico legale e la squadra rilievi del comando provinciale dei carabinieri di Salerno.