Un’embolia ha stroncato a 39 anni Stefano Cerello, lavorava anche per la Brofer di Resana
Era un progettista di impianti di climatizzazione. Lascia un figlio piccolo
RESANA – La prematura scomparsa di Stefano Cerello, 39 anni, ha destato profondo cordoglio anche a Resana. L’uomo viveva con la sua famiglia è Trebaseleghe (Padova) e lavorava anche per la Brofer di Resana dove lo ricordano con stima per il suo spessore umano e la sua grande competenza professionale. Stefano era un progettista di impianti di climatizzazione e con intraprendenza e dedizione aveva dato vita a una società che anno dopo anno si era guadagnata un ruolo importante nel settore. Domenica scorsa un embolia non gli ha lasciato scampo, gettando nello sconforto la moglie Ketty, il figlioletto, i genitori Valerio e Morena e il fratello Alessio. Le esequie si sono svolte mercoledì 5 giugno presso la chiesa parrocchiale della Natività della Beata Vergine Maria di Trebaseleghe.
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