Una regata in giro per l'Italia con New Zealand: la presentazione a Motta
Bull Days Inclusive Sailing Cup, appuntamento il 13 maggio. Si parte il 15 da Trieste
TRIESTE - Un Giro d’Italia in barca a vela che partirà da Trieste: dopo la circumnavigazione della penisola, gran finale al Principato di Monaco, in Francia; si veleggerà sulla leggendaria New Zealand, il ketch che nel 1992 partecipò e vinse l’Americas Cup.
L’evento permetterà di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dello sport paralimpico: questo in estrema sintesi l’inedito evento “Bull Days Inclusive Sailing Cup”.
L’attesa regata partirà domenica 15 maggio dal Molo Audace di Trieste per approdare il 23 giugno al Principato di Monaco. Si tratta di un giro d’Italia via mare e via terra a bordo del leggendario ketch classe ‘92 “New Zealand Endeavour”. Ossia un’icona mondiale della vela, vincitrice di un Giro del Mondo, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ‘90, in primis l’America’s Cup.
Al timone ci saranno soprattutto i valori dell’inclusività sociale, perché a bordo è annunciata la squadra di atleti paralimpici della FAI SPORT, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale.
“Bull Days Inclusive Sailing Cup” dunque unirà più realtà sociali attraverso lo sport. L’obiettivo, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, sarà quello di dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (i cosiddetti Sustainable Development Goals, 17 punti imprescindibili per la salvaguardia del pianeta).
La Bull Days Cup sarà dunque un’inedita unione di realtà come FAI SPORT, NEW ZEALAND ENDEAVOUR, BULL DAYS. Quest’ultimo è un’evento organizzato dal 2017 in tutta italia e che raduna e mette in connessione tramite eventi specifici circa un migliaio di proprietari di auto Lamborghini.
L’evento toccherà i porti di Trieste, Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa, Genova e Principato di Monaco.
Sull’evento e sull’importanza dello sport come occasione di promozione sociale, spiega il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli: «Un’iniziativa che considero uno straordinario contributo per la promozione e la diffusione dello sport quale motore di crescita culturale e sociale, attraverso la diffusione di principi come l’inclusione e l’integrazione fondamentali per il pieno riconoscimento dei diritti di ogni individuo, senza differenze e distinzioni».
Un messaggio inclusivo che ha trovato immediata condivisione con la Lega Navale Italiana e le sue sezioni presenti nei porti di approdo, con le numerose Istituzioni, con gli sponsor, con chi ha dentro di sé il gusto dell’accoglienza e dell’amicizia. Un’avventura epica che sta ottenendo il patrocinio di numerosi enti istituzionali, città e regioni quali: comune di Trieste, A.M.P. Miramare, regione Friuli-Venezia Giulia, comune di Porto Cesareo, A.M.P. Porto Cesareo, provincia di Lecce, regione Puglia, città di Palermo, regione Sicilia, comune di Napoli, regione Campania, comune di Pisa, porto di Pisa, confcommercio di Pisa, regione Toscana, comune di Genova, regione Liguria, comune di Motta di Livenza, regione Veneto, comune di Maranello, regione Emilia-Romagna, comune di Mentone, principato di Monaco, dipartimento delle Alpi Marittime Francesi.
Bull Days Inclusive Sailing Cup inoltre aderisce alla Charta Smeralda, il codice etico per la conservazione degli ecosistemi marini e costieri di One Ocean Forum, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare gli oceani. Durante la navigazione saranno numerose le iniziative, fra la terraferma e l’acqua, mirate all’inclusione sociale.
In programma dunque conferenze sugli sport paralimpici, meeting con ospiti di rilievo, visite guidate alla leggendaria imbarcazione, veleggiate, esposizioni di iconiche supercar e hypercar. Spicca infatti la new entry di Pagani Automobili, che parteciperà alla Cup come special guest.
Arriverà a Trieste il 13 maggio e il 15 parteciperà al taglio del nastro della Bull Days Inclusive Sailing Cup, una meravigliosa Pagani Huayra Roadster, omaggio al Dio del vento firmato da Horacio Pagani. L’inizio “simbolico” dell’evento partirà invece con l’inaugurazione, sempre il 13 maggio, della mostra dedicata a New Zealand Endeavour nello spazio storico delle Ex Carceri di Motta di Livenza, città natale del Bull Days e Comune Europeo dello Sport 2023.
I NUMERI
1400 miglia per 45 giorni di navigazione
7 marine
15 atleti paralimpici
150 Lamborghini per un forte messaggio di inclusività