VITTORIO VENETO – “Perché la segnaletica a terra della rotonda dell'Emisfero è colorata di giallo? – si chiede il consigliere Alessandro De Bastiani (Rinascita Civica) osservando lo snodo viario ultimato un anno fa -. Questo è il colore che viene usato durante l’esecuzione di un cantiere, ma una volta terminato viene coperto dalle tradizionali strisce bianche”. “Non so ufficialmente perché la segnaletica sia ancora quella gialla da cantiere. Ipotizzo – replica il sindaco Antonio Miatto – perché non avendo ancora Autostrade concluso i lavori nelle gallerie dell’A27, cantiere a cui è collegato quello della rotatoria, non possa dichiarare chiuso nemmeno il cantiere alla rotatoria dell’Emisfero”.

“Ci siamo informati – interviene l’opposizione - e ci è stato spiegato che il cantiere non è ancora chiuso, e lo sarà solo quando società Autostrade avrà eseguito i lavori come concordato con il comune. È molto strano, perché tutti pensavamo che dopo un anno che i lavori sono terminati fosse tutto a posto. Invece no. Cosa sarà successo? Contiamo che qualcuno dagli uffici preposti ci informi sulla situazione”. Quanto alla “nuova” rotatoria, il sindaco annota: “Come è ora strutturata porta una volta e mezzo il traffico di prima ed è abbastanza sicura. A parte un ubriaco, non ci sono più stati attraversamenti diretti con incidenti come avveniva invece prima dei lavori. I cambi di quota e le luci stanno funzionando”.

Sotto alla lente di Rinascita Civica nelle ore scorse erano finite anche le strisce gialle che precedono i dossi, scambiate inizialmente, ed erratamente, dall’opposizione per degli attraversamenti pedonali risultanti però sbarrati da un lato da una staccionata in ferro sempre di colore giallo. “Ci avvertono che quelle non sono strisce pedonali ma segnalatori di pendenza – precisa il gruppo -. Ma dovrebbero avvisare anche i pedoni della differenza. C’è più di uno che imbocca il percorso dalla parte dell’Emisfero e poi si ritrova il passaggio sbarrato dalle transenne. Forse le strisce pedonali dovrebbero essere bianche, ma in quella rotonda tutta la segnaletica a terra è di colore giallo. Insomma, ci siamo sbagliati, assieme a tante altre decine di pedoni che imboccano quelle strisce zebrate pensando si tratti di un passaggio pedonale”.

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