VITTORIO VENETO – Dopo il segretario della sezione della Lega di Vittorio Veneto e dopo quello provinciale, anche il segretario regionale Alberto Stefani, che è pure il commissario elettorale, si è espresso a favore della candidatura a sindaco per la Lega dell’avvocato Giovanni Braido, già vicesindaco di Giancarlo Scottà dal 1999 al 2009.

Nel tardo pomeriggio di oggi il segretario della Lega di Vittorio Veneto, Roberto Parrella, ha comunicato il via libera ricevuto da Stefani: «Braido è ufficialmente il nostro candidato». E nella serata il candidato sindaco Braido si è presentato ai militanti, nel corso della riunione convocata nella sede del partito in via Manin.

«Si sono ascoltati i militanti, il segretario della sezione e quello provinciale, avviando un’ampia discussione. Per la prima volta, c’è stata una discussione su chi dovesse essere il candidato della Lega» ha commentato il candidato sindaco Braido che ha dunque avuto la meglio sullo sfidante interno Gianluca Posocco, vicesindaco uscente.

La nomina di Braido apre infatti ora a nuovi scenari: Posocco o Gianantonio Da Re potrebbero scendere in campo come candidati sindaco di una compagine di civiche e con il sostegno, anche, di Forza Italia.

Nel frattempo il candidato sindaco della Lega auspica che a Vittorio Veneto il centrodestra – Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia – possa correre unito. «La strada è tracciata, non vedo perché a Vittorio Veneto le cosa debbano essere diverse» afferma Braido.