Vittorio Veneto, muore dopo la caduta e il trauma: arrestato il compagno
In manette il compagno di Elda Tandura
VITTORIO VENETO - E’ stato arrestato ieri il compagno di Elda Tandura, il 49enne indagato per omicidio preterintenzionale dopo la morte della donna. Come riporta il Gazzettino, ieri è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo, che secondo la Procura avrebbe causato la fatale caduta a terra della donna il 28 settembre scorso.
C’era infatti il rischio di recidiva. La vedova 66enne di via Caprera era deceduta a causa di un’emorragia cerebrale frutto di una caduta, provocata da una violenta spinta: questo le aveva causato un trauma alla nuca ed il conseguente versamento ematico. Non sono stati sufficienti due interventi per salvare la donna, morta dopo settimane di coma. Novità che erano emerse dall’autopsia effettuata sul corpodi Elda.
Tandura avrebbe raccontato ad un’infermiera – che la stava assistendo in ospedale prima di morire – che sarebbe stato proprio il suo amico a ridurla in quello stato. La difesa, riporta il quotidiano, ha già annunciato ricorso al tribunale del Riesame contro la custodia cautelare in carcere.