VITTORIO VENETO - Esattamente dopo 40 anni e due mesi di servizio presso l’Istituto Cesana Malanotti, il 22 dicembre il provveditore economo Roberto Paludetti andrà in pensione.

“Con lui se ne andrà in pensione anche una delle colonne portanti dell’Istituto e la sua memoria storica”, si legge in una nota diramata oggi dal Cesana Malanotti. Per questo l’istituto ha assegnato a Daniela Della Torre, in servizio dal gennaio 2024, le funzioni prima ricoperte da Paludetti. “Il presidente e tutti i consiglieri hanno rivolto durante la seduta del 19 dicembre un sentito ringraziamento a Roberto Paludetti per quanto fatto in questi oltre quarant’anni di servizio. Ha contribuito alla trasformazione del Cesana Malanotti da semplice casa di riposo in un avanzato Centro di Servizi alla Persona”, recita ancora la nota.

Il consiglio di amministrazione dell’istituto ha inoltre deciso di rinnovare per altri tre anni l’incarico di segretario direttore a Tiziana Tonon. “Ad inizio 2024 si è tenuto il concorso per l’assunzione di 10 infermieri nell’area dei funzionari e di elevata qualificazione – fa sapere l’istituto -. Il concorso e le progressioni verticali hanno consentito di elevare 12 infermieri già in servizio dall’area degli istruttori a quella dei funzionari e di assumere un altro infermiere, mentre la scorsa settimana con un altro concorso sono stati assunti altri due infermieri. Ad inizio 2024 si è tenuto anche il concorso per l’assunzione di Operatori Socio Sanitari, concorso che, con l’assunzione di nuovo personale, ha permesso la riapertura del servizio semiresidenziale, ovvero centro diurno, attualmente frequentato da una dozzina di ospiti che arrivano in istituto la mattina e fanno ritorno a casa la sera. Prossimamente verrà bandito un nuovo concorso per Operatori Socio Sanitari al fine di garantire l’assunzione di nuovo personale per permettere l’apertura del nuovo nucleo argento e portare gli ospiti totali dell’istituto a 300, di cui 200 a Vittorio e 100 a San Vendemiano, oltre a quelli presenti al centro diurno di Vittorio Veneto”.