Vittorio Veneto: stato di emergenza finito, ma al mercato resta l'obbligo della mascherina
L’ordinanza è stata firmata il 31 marzo scorso dal sindaco Antonio Miatto
VITTORIO VENETO - “I frequentatori del mercato dovranno mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di 1 metro, usare la mascherina e non creare assembramenti”. Nonostante la fine dello stato di emergenza, nelle aree dei mercati vittoriesi rimane in vigore l’obbligo dell’uso della mascherina. L’ordinanza è stata firmata il 31 marzo scorso dal sindaco Antonio Miatto.
“Deve essere garantito il distanziamento di almeno 3 metri nel caso di banchi posti l’uno di fronte all’altro, al fine di garantire la corretta circolazione delle persone – recita il documento -. La collocazione dei posteggi non subirà alcuna modifica rispetto alla situazione legittimata, tranne che per i posteggi del mercato maggiore del lunedì dal n. 42 al n. 47 normalmente disposti in via Cavour che sono ricollocati, in ordine numerico, in testa al mercato lungo Viale della Vittoria. E’ fatto obbligo a tutti (operatori e clienti) di indossare le mascherine”. L’ordinanza vale per il mercato maggiore del lunedì, per quello del mercoledì, per il mercato agricolo per i posteggi isolati di Serravalle, Meschio e Centro.