VITTORIO VENETO - L'invito dell'assessore regionale alla Protezione Civile, Daniele Stival, era stato, in occasione dell'incontro pubblico sui boati del Fadalto, di imparare come muoversi in caso di emergenze, siano esse terremoti o alluvioni.

Un invito per il quale il circolo vittoriese di Sinistra e Libertà propone che «venga attivata fin da subito una campagna capillare e permanente di informazione e formazione della cittadinanza» promuovendo incontri di sensibilizzazione, anche in collaborazione con le associazioni e i consigli di quartiere, ma anche predisponendo specifici opuscoli informativi da recapitare a tutti i cittadini.

«Il rischio del terremoto a Vittorio Veneto c'è e ci sarà - sottolineano Adriana Costantini e Luca De Marco di Sinistra e Libertà -. I cittadini sono i protagonisti della Protezione Civile: va avviata da subito una campagna permanente di informazione e coinvolgimento» che , aggiungono, potrebbe essere sostenuta anche da un contributo dell'assessore regionale Stival «che si è dichiarato disponibile, anzi ansioso, di sostenere azioni di informazione».

Secondo gli esponenti di Sinistra e Libertà l'incontro pubblico di giovedì scorso poteva essere il primo di una serie di appuntamenti in cui l'amministrazione avrebbe potuto illustrare il piano comunale di protezione civile, «piano che risale al 2004, ma che nessuno sa che cos'è, e la relativa segnaletica, della quale nessuno si è accorto».