TREVISO - Una rotonda e un prosecco. Una pista ciclabile e una porchetta. Secondo Floriana Casellato il buffet stroppia. Fa male alla "linea" del bilancio pubblico.

Per l'esponente provinciale del Pd è ora che la provincia si metta a dieta. Che non approfitti di ogni occasione/inaugurazione per organizzare buffet e cene di gala coi schei (parliamo di 200 mila euro) dei cittadini.

Va bene il brindisi inaugurale - sbotta la Casellato - ma Muraro e i suoi assessori hanno preso il vizietto di fare costosi cin cin ogni volta che tagliano un nastro o un nastrino.

"Si fermino apertivi e cene di gala per cifre che dovrebbero essere destinate ai servizi al cittadino - dice la Casella - . Si coinvolgano gli Istituti alberghieri, che sono punte di eccellenza nella formazione in campo enogastronomico. Si sospendano immediatamente i buffet pantagruelici in Provincia!"

Secondo Floriana Casellato, capogruppo del Pd a Sant’Artemio, sono "spese folli" quelle che  il presidente Muraro e la giunta provinciale destinano a rinfreschi, aperitivi e cene di gala nel corso dell’anno. "In tempi in cui anche tra le file della maggioranza è guerra aperta sui possibili tagli alle spese correnti - rincara l'esponente del Pd - è quanto mai opportuno che si metta un freno deciso agli sprechi: è inconcepibile che in nemmeno in anno e mezzo si siano spesi quasi 200 mila euro per cibo e bevande che accompagnano i momenti di cerimoniale e rappresentanza. Non dico che non sia giusto brindare per la sottoscrizione di un protocollo o per l’inaugurazione di un’iniziativa a favore della promozione del territorio, ma il presidente Muraro e i suoi assessori dovrebbero avere almeno la decenza di cercare, per esempio, la collaborazione degli Istituti alberghieri della Marca."

Vedi la dichiarazione del coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà

Vedi la dichiarazione del Capogruppo Consiglio Provinciale di Treviso Sinistra Ecologia Libertà