“Nella Marca vulnerabilità ed isolamento sociale aumentati con il covid”
Laura Vacilotto, presidente provinciale Acli, lancia l’allarme e chiede più lavoro e meno inquinamento
TREVISO - Sale di attesa vuote ma telefoni bollenti. Aumento esponenziale di richieste di contributi per il sostegno al reddito. Domande per ottenere ogni tipo e genere di bonus. Accade, in stagione pandemica, negli uffici delle Acli di Marca che domani andranno a Congresso. Venticinque circoli disseminati in tutta la provincia, oltre seimila gli iscritti ogni anno, l’associazione offre due servizi principali: patronato e caf.
Ma le Acli tutelano anche i diritti di 4.000 pensionati e quelli dei consumatori; oltre a rappresentare un sicuro punto di riferimento per l'associazionismo sportivo. Abbiamo incontrato la presidente provinciale, Laura Vacilotto, 39 anni, laurea in Giurisprudenza, che nelle Acli è rimasta dopo l’esperienza del servizio civile, tredici anni fa.
Quanto e come è cambiata Treviso con il Covid?
La nostra provincia è cambiata molto; impossibile non fare riferimento a quanto accaduto negli ultimi mesi a causa della crisi pandemica. Le situazioni di vulnerabilità ed isolamento sociale sono aumentate in modo davvero significativo questo ci impone di riflettere e approfondire le ragioni di tale instabilità.
Come se ne esce?
Puntando sul lavoro: per tutti, dignitoso e sostenibile. Non possiamo continuare a concepirlo come un'entità disgiunta dal contesto territoriale in cui si inserisce, purché ne è influenzato e lo influenza.
Cos’altro?
Nella nostra provincia uno dei problemi da affrontare con urgenza è quello dell'inquinamento dell'aria; come si concilia con la mobilità e dunque con lavoro?
Di questo vi occuperete domani al Congresso provinciale?
Il tema è: “Acli 2020 più eguali. Viviamo il presente costruiamo il domani" Si parlerà di uguaglianza e disuguaglianze nel lavoro e nella società. Ancora tratteremo di accoglienza e migrazioni. E proveremo anche a raccontare come le Acli hanno cercato di dare delle risposte a questi interrogativi. Infine, eleggeremo il nuovo Consiglio provinciale che sceglierà la Presidenza.