“Ricordare non è solo un dovere morale, ma un modo per costruire una società più giusta”
Il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin alla cerimonia dedicata al Giorno della Memoria
MONTEBELLUNA - Montebelluna ha celebrato ieri il Giorno della Memoria, la giornata internazionale dedicata alla commemorazione delle vittime della Shoah. L'evento si è svolto nel pomeriggio presso la lapide ai Caduti, all'ingresso del Municipio, dove è stata deposta una corona in ricordo dello sterminio degli ebrei e di tutte le vittime delle persecuzioni etniche, sessuali, sociali e religiose deportate nei campi di concentramento nazisti, con la complicità dei fascisti. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Adalberto Bordin, le Forze dell'ordine locali e i rappresentanti delle associazioni d'arma della città.
"La Giornata della Memoria rappresenta un monito a non dimenticare le atrocità del passato e un impegno a combattere ogni forma di odio, intolleranza e discriminazione – ha esordito nel suo discorso il Sindaco -. Ricordare non è solo un dovere morale, ma un modo per costruire una società più giusta, fondata sulla dignità e sul rispetto di ogni essere umano. Questa cerimonia è un’occasione preziosa per riflettere e per trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria come strumento per difendere la libertà e la pace", ha dichiarato il sindaco Bordin.
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