100 candeline per Ester Lucchetta
Un compleanno festeggiato a casa
| Tiziana Benincà |
PIEVE DI SOLIGO - Un traguardo importante per la signora Ester Lucchetta che ha festeggiato ben 100 candeline, anche in compagnia del sindaco Stefano Soldan che l’ha omaggiata con un mazzo di fiori.
Penultima di dodici fratelli, può ancora contare sulla compagnia del giovane fratello 96enne.
Cosa li accomuna? L’indipendenza. Il fratello infatti è ancora autonomo e la signora Ester fino a un mese e mezzo fa circa viveva da sola, quando una caduta l’ha spaventata, senza provocarle fortunatamente alcuna frattura.
Difficile condensare una vita in poche righe: già da giovane lavorava presso la canonica di Col San Martino, per poi iniziare una nuova avventura come dama di compagnia ad una contessa sposatasi con un americano innamorato dell’Italia. Anni in cui la famiglia e la signora Ester si sono divisi tra Forte dei Marmi e Cortina.
Dopo la loro morte, è tornata a Solighetto per lavorare in un mobilificio, fino al momento in cui ha deciso di abbandonare il lavoro per assistere i genitori anziani con i quali viveva; rimasta sola ha ripresto il lavoro in mobilificio fino alla pensione.
Il gene della longevità non manca alla famiglia Lucchetta, se si pensa che altre due sorelle sono arrivate alla bellezza di 102 anni, convivendo insieme tutte e tre.
Nessuna delle tre signore si è mai sposata: si nasconde proprio in questo il segreto di una vita così longeva?