25 anni di Castel Monte, nuovi servizi ai disabili
Accordo con Fondazione Sacra Famiglia per attività con persone autistiche
| Redazione |
CASTELFRANCO - La Castel Monte ha siglato un accordo con i frati minori di Sant’Antonio per l’utilizzo di una parte del convento di San Pietro di Barbozza di Valdobbiadene.
La firma è avvenuta nei giorni scorsi in occasione del concerto, al teatro Accademico di Castelfranco Veneto, per i 25 anni della cooperativa, tra il suo presidente, Giuseppe Possagnolo, e padre Oliviero Svanera, nuovo Rettore della Pontificia Basilica di S.Antonio di Padova e guardiano della fraternità francescana. E' anche Vicario provinciale della provincia Italia settentrionale dei frati minori conventuali di S.Francesco. Lo spirito dell’accordo è nella condivisione dei valori di solidarietà, propri dei francescani come della cooperativa Castel Monte, per offrire opportunità di lavoro e di soggiorno alle persone e recuperare un patrimonio immobiliare da tempo a disposizione nelle comunità, come il convento di S.Pietro di Barbozza (territorio che appartiene alla Diocesi di Padova).
Sempre in occasione del 25°, Castel Monte ha annunciato l’accordo con la Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone (Milano), attiva finora in Lombardia, Liguria e Piemonte e ora anche a Treviso per l’assistenza alle persone disabili e a quelle colpite da sindrome autistica. La Fondazione Sacra Famiglia assiste 10mila persone con 1.820 operatori di cui 1.031 volontari e già collabora con Castel Monte nel progetto autismo, che ha portato a creare la prima residenza per autistici adulti del nostro territorio.
“Sono accordi – spiega Giuseppe Possagnolo – che rientrano nell’ambito delle politiche sanitarie e sociali delle Ulss, ma con modalità innovative perché l’organizzazione dei servizi alla persona con disabilità viene condiviso con le cooperative e il volontariato sociale. Castel Monte intende continuare ad essere un’impresa sociale cooperativa, solidale e professionale, che si mette a disposizione della comunità per le nuove politiche del welfare e della sussidiarietà sociale. Per questo abbiamo stabilito un legame intenso con Unindustria Treviso, che ha visto la gradita presenza al nostro evento della Presidente Maria Cristina Piovesana e del Direttore generale Giuseppe Milan e la consegna di una targa dell’Associazione per i nostri primi 25 anni”.
Il Presidente Possagnolo ha annunciato che a gennaio Castel Monte promuoverà la giornata autismo 2017. Un’occasione per fare il punto dell'impegno della cooperativa con la Casa del Campo di Cavaso del Tomba (la residenza per persone autistiche in età adulta) e il nuovo servizio di assistenza domiciliare per persone e famiglie.
(Nella foto Giuseppe Possagnolo e Padre Oliviero Svanera)