TREVISO - Un’aggressione fulminea, violenta e inspiegabile. È quanto ha vissuto un diciottenne trevigiano pochi giorni fa all’uscita da scuola, intorno alle 13:50. L'episodio è riportato questa mattina da La Tribuna di Treviso. Il ragazzo stava raggiungendo la propria auto dopo aver salutato i compagni, quando è stato richiamato con un "Ehi tu". Voltatosi, si è ritrovato davanti un giovane che, senza preavviso, gli ha sferrato cinque o sei pugni in pieno volto. L’aggressore, descritto come un ragazzo di circa 15-16 anni, si è avvicinato con passo deciso e ha colpito con violenza, provocando una profonda ferita al sopracciglio sinistro del diciottenne. 

In preda allo shock e con il volto insanguinato, il giovane è rimasto immobile per alcuni istanti, incapace di reagire o comprendere l’accaduto. Nessuno tra i coetanei presenti è intervenuto, paralizzato dalla paura di diventare il prossimo bersaglio. Solo dopo qualche minuto il ragazzo è riuscito a chiedere aiuto a un bidello di una scuola vicina, che lo ha portato all'interno dell'istituto per ricevere i primi soccorsi. Successivamente, accompagnato dal nonno, si è recato al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello, dove i medici hanno diagnosticato un trauma agli zigomi e una ferita di quattro centimetri, con una prognosi di dieci giorni.

Il giorno seguente, il diciottenne ha sporto denuncia in questura, fornendo un identikit dell’aggressore. La polizia ha avviato le indagini per fare luce sull’episodio.

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