Ai laghi arriva il vigilantes: stop al parcheggio selvaggio
Il comune di Tarzo ha messo in campo nuove risorse per controllare il corretto comportamento dei tanti visitatori del fine settimana
| Claudia Borsoi |
TARZO – Un vigilantes per i laghi. L’iniziativa è del Comune di Tarzo che, dopo aver affrontato la questione nei giorni scorsi con la polizia locale, ha deciso di mettere in campo un volontario per porre freno ai parcheggi selvaggi, ma anche per vigilare sul rispetto delle norme anti-contagio da parte delle persone che affollano spiaggia e aree picnic.
«Ho ricevuto, negli ultimi tempi, diverse segnalazioni di problematiche di parcheggio, cioè la gente che arriva al lago parcheggia su aree private e in mezzo ai campi dove non potrebbe – riporta il sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet -. Per questo, anche con il sindaco di Revine Lago, stiamo studiando un’ordinanza condivisa per evitare che si parcheggi nelle aree private attorno ai laghi di Santa Maria e di Lago. Nel frattempo, già dal prossimo fine settimana, potremo avere un controllore del parco, cioè dell’area Va dee Femene, che vigilerà anche sul fatto che si evitino assembramenti di persone».
Sono molti i turisti trevigiani e veneti che il sabato e la domenica scelgono come meta i laghi della Vallata, le cui acque sono balneabili tanto ad aver ricevuto la bandiera blu da parte di Arpav. Un trend di presenze in crescita, anche alla luce della pandemia, visto che molte famiglie hanno dovuto cancellare le classiche vacanze.