AL QUAGGIA ARRIVANO I BERSAGLIERI
Domenica riparte il campionato con l'importantissima sfida tra Mogliano e Rovigo
| Alfio Guarise |
MOGLIANO - Manca veramente poco a quella che è stata definita "La Partita" e che vedrà il Marchiol Mogliano affrontare i Bersaglieri di Rovigo. Mogliano intravede la possibilità di scrivere una pagina davvero importante per la sua storia se riuscisse a battere il terzo dei quattro top team del campionato e Rovigo ha assoluto bisogno di ritornare in zona playoff per non deludere le aspettative dei suoi calorossissimi tifosi. Si è giocato molto in settimana sull'appello ai sostenitori dei biancoblu per invitarli a condividere questi momenti insieme, riempendo lo stadio e diventando parte attiva dello spettacolo. Qualcuno tra la stampa rodigina ha parlato di "sana provocazione sportiva" ed in effetti (come sempre dovrebbe sempre) anche i toni delle risposte sono rimaste sullo stesso livello. C'è rivalità e c'è anche notevole "rispetto", che nei confronti di Rovigo per il palmares ed i nomi dei giocatori è assolutamente dovuto e che Mogliano si sta lentamente conquistando partita dopo partita.
Quello che è sicuro è che davanti alle telecamere di Rai Sport dovremmo poter assistere ad un match aperto e piacevole dove Mogliano potrà giocare senza eccessiva pressione cercando l'impresa. "Dovremo dare il 110% ed uscire dal campo certi di non dover recriminare nulla", dice il tecnico Umberto Casellato che evita proclami e continua a mantenersi sulla linea della prudenza , "Rovigo è la candidata numero 1 allo scudetto, è dietro di noi solo per delle circostanze sfavorevoli. Per esperienza so che nelle difficoltà trova risorse inaspettate, quindi per noi sarà difficilissimo. Comunque anche se dovessero arrivare 3 sconfitte su 3 incontri per noi non cambia nulla, lavoreremo per la partita di Parma. Le parole d'ordine per domenica saranno serenità e divertimento, voglio creare più problemi possibili al loro gioco, vedremo alla fine se ci saremo riusciti." Finalmente non ci saranno particolari problemi di organico ma, come tutti sanno, domenica sarà solo l'inizio di una terribile settimana di rugby per l'eccellenza. Tre partite in 7 giorni comportano delle variabili imprevedibili. Il Rugby è uno sport di contatto dove il recupero dai traumi è fondamentale e non esistono partite che si possano affrontare con scarsa intensità se non rischiando la sconfitta contro chiunque. Pertanto al termine di questo tour de force non dovremmo stupirci più di tanto se si verificasse qualche risultato inatteso.
Questa la probabile formazione per la partita di domenica 19 febbraio 2012 che verrà disputata presso lo stadio Maurizio Quaggia a partire dalle ore 15.00:
15 Candiago V., 14 Fadalti, 13 Ceccato E., 12 Simion, 11 Sartoretto, 10 Cornwell, 9 Endrizzi, 8 Eyre., 7 Candiago E., 6 Orlando Cap., 5 Burman, 4 Fuser, 3 Pesce, 2 Gianesini, 1 Ceccato A.
a disposizione: Meggetto, Corbanese, Ceneda, Swanepoel, Onori, Maso, Lucchese, Cerioni
arb. Damasco (Napoli)
g.d.l. Marrama (Padova), Marchesin (Venezia)
quarto uomo: Sibillin (Treviso
Alfio Guarise