"Alba delle arti" a Fonte per riscoprire cultura e bellezze naturali
Un'estate di ricca di appuntamenti a Fonte dedicati anche ai non fontesi
FONTE - Dalla festa delle bandiere al cinema all'aperto, passando per le passeggiate sulla collina Nervo e la tappa di Centorizzonti a villa Pasina: per il Comune di Fonte un'estate di ricca di appuntamenti dedicati anche ai non fontesi. "Riscopriamo le nostre risorse, come la cinquecentesca Villa Pasini, ma soprattutto il senso di comunità e le risorse che sono emerse durante l'emergenza sanitaria, come i volontari che si sono poi riuniti in associazione" spiega l'assessore alla Cultura e alle politiche giovanili, Mario Lilbralato "abbiamo cercato "un linguaggio" con cui raggiungere le persone e comunicare con loro: per noi sono state la musica e la danza. Non da ultimo, nella scelta degli artisti siamo partiti proprio dà realtà già presenti nel comune."
Sabato 24 luglio doppio appuntamento presso la collina Nervo: alle 05.30 "Alba delle arti", il risveglio della natura tra danza, musica poesia e colori, mentre alle 21.00, questa volta ai piedi della collina, in via Montegrappa, la prima delle proiezioni della rassegna di cinema e teatro per le famiglie "Ser-estate". Gli interventi musicali saranno a cura del gruppo "Giovani musicisti di Fonte e dintorni", la recitazione e la danza saranno invece a cura della "poetrice" Katinka Borsanyi e della danzatrice Viola SmilJanic, lo spazio pittorico sarà affidato a Roberto Marsura. Parcheggio nel piazzale del municipio con la possibilità di fare colazione in oratorio alle 07.30. In caso di maltempo, l'evento sarà rinviato al 31 luglio.
Dopo il successo dello spettacolo di Pennacchi dello scorso anno, Fonte raddoppia i suoi appuntamenti all'interno della Rassegna Centorizzonti: il 22 agosto nella cinquecentesca Villa Pasini, con lo spettacolo "Strada Carrara", tavole di un teatro viaggiante che racconta la storia di una Famiglia d’Arte itinerante che si sposta di piazza in piazza con un “Piccolo Carro di Tespi”, uno di quelli minori dei “Carri dei Comici” che hanno contribuito, prima dell’arrivo della televisione e del cinema, a far conoscere il teatro e il 27 agosto, sulla collina Nervo "L'arte di quattro fisarmoniche" con il quartetto Aires.
In attesa dell'autunno, in cui l'amministrazione comunale di Fonte si propone di varare progetti più corposi, come la nuova destinazione delle scuole di Fonte Alto, l'estate fontese passa per la Festa delle Bandiere, dedicata ai vari colmelli del paese, quest'anno arricchita dalla realizazione in ceramica degli stemmi e la festa del volontariato, il percorso di Fede e Natura, la Street art, che prossimamente "rimodernerà" due cabine dell'Enel. Per la scuola di Fonte Alto, che a settembre non riaprirà, si prospetta la realizzazione di una sede per le associazioni e la biblioteca, con sala studio e un centro di ritrovo. "Inevitabilmente, chiudere una scuola è portare via un servizio: cerchiamo di darne un altro e una struttura che oggi manca in paese." conclude Libralato "Abbiamo cercato di raggiungere un pubblico diverso, con la consapevolezza che in ogni comunità ci sono persone che hanno delle idee. Le idee rendono liberi: si iniza a fare chiarezza interiore e si porta avanti ciò in cui si crede. Questo fa essere responsabili e persone attive."