PIEVE DI SOLIGO - I residenti nei pressi dell'allevamento di galline Maia di Pieve di Soligo, lunedì sera, hanno temuto il peggio: i loro ricordi erano subito volati al novembre 2008, quando un incendio danneggiò gravemente alcuni cappannoni dell'azienda agro-industriale.

Allarme, lunedì sera, lanciato da una cittadina di Pieve di Soligo che aveva visto alzarsi da uno dei capannoni del fumo. Immediata la chiamata alla Polizia Locale, giunta sul posto insieme ai tecnici del comune e a quelli di Arpav per condurre degli accertamenti sulla fuoriuscita del fumo.

«Il personale comunale ha verificato che si trattava di un abituale trattamento di disinfezione eseguito all’interno del sito aziendale» spiega una nota dell'amministrazione pievigina.

«Da un primo riscontro - sottolineano - non si attestano particolari preoccupazioni, infatti non sono state proposte misure cautelative, ed ora anche il Comune attende gli esiti delle verifiche di Arpav e Ulss che stanno facendo le valutazioni del caso».

^{(in foto l'incendio del 2008)}