Alpino, medico, ufficiale: Treviso ricorda Enrico Reginato
Celebrazioni per il 70° anniversario del ritorno dalla prigionia russa del Tenente Medico Enrico Reginato
| Clara Milanese |
TREVISO – La città di Treviso si prepara a commemorare un evento di grande significato storico e patriottico: il ritorno in patria del Tenente Medico Enrico Reginato, delle Penne Nere, dopo dodici anni di prigionia in Russia.
La Sezione Alpini di Treviso, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha organizzato per domani, sabato 17 febbraio, una serie di manifestazioni per celebrare il 70° anniversario di questo avvenimento, rendendo omaggio al coraggio e al sacrificio di Reginato e di tutti coloro che si sono distinti servendo l’Italia.
Le celebrazioni avranno inizio la mattina presso la Sala Coletti di Santa Caterina, che per la prima volta ospiterà il Consiglio Direttivo Nazionale degli Alpini, presieduto dal Presidente ANA Sebastiano Favero. Successivamente, l’auditorium del complesso Museale di Santa Caterina sarà il palcoscenico dell’evento principale intitolato “Treviso Incontra Enrico Reginato”. Un momento molto atteso sarà poi il concerto del Coro della Brigata Alpina Julia Congedati, diretto da Alessandro Pisano, che si terrà alle ore 20.30 nella Chiesa di San Francesco, a conclusione della giornata.
Proprio di Enrico Reginato parla una pubblicazione scritta da Carlo Mocci ed edita da De Bastiani: il libro ripercorre le tappe del suo diario e approfondisce la straordinaria storia di questo valoroso ufficiale delle Penne Nere, fatta di abnegazione e sacrificio e testimonianza della sua profonda umanità.