ARCHIVIATO CON SUCCESSO IL MOGLIANO RUGBY DAY
Una festa del Rugby per centinaia di ragazzini con al termine l'amichevole tra marchiol Mogliano ed i Campioni d'Italia del Petrarca padova
| Alfio Guarise |
MOGLIANO - Quella di organizzare questo evento si è dimostrata una scelta vincente da parte del Rugby Mogliano, una giornata da incorniciare e da inserire stabilmente tra gli appuntamenti di inizio stagione. Sugli spalti ed a bordo campo una cornice degna di una partita di campionato e grande divertimento sia per il pubblico che per gli atleti. Pubblico che si è trattenuto fino a tardi nei pressi della Club House mettendo a dura prova la resistenza dei bravissimi volontari che con il loro impegno hanno permesso la riuscita di questa manifestazione, resa unica anche dalle condizioni climatiche perfette.
Le varie categorie si sono rese protagoniste di avvincenti partite con risultati alterni, a partire dalle Under 23 e 20, passando poi per gli incontri tra i ragazzi delle Under 14, 12 e 10. Il tutto completato da una partita in famiglia per i leoncini dell'Under 8 nell'intervallo del match amichevole tra le prime squadre dei Campioni d'Italia e del Marchiol Mogliano.
Match, quest'ultimo, che ha mostrato due volti ben distinti tra primo e secondo tempo. Prima frazione di gioco nella quale il Petrarca si dimostra solido e concreto, dominante in mischia chiusa e nelle rolling maul, segna tre mete (di cui 2 trasformate anche da posizione difiicile) e sembra costruirsi un match tutto in discesa. Poi verso il trentesimo il Mogliano sembra prendere un po' di fiducia nelle proprie potenzialità e riesce a creare alcune occasione che culminano con la meta del neozelandese Cameron Eyre, trasformata da Matt Cornwell, e che porta il risultato sul 19 a 7 per il Petrarca. Nel secondo tempo il risultato non cambierà più, ma l'inerzia della partita invece sarà tutta nelle mani del Mogliano, stabilmente nella metà campo avversaria ed autore di moltissime azioni da meta. Purtroppo ancora troppi errori nei momenti cruciali negano la soddisfazione di altre marcature ed a volte anche un pizzico di sfortuna, come nell'occasione capitata al seconda linea sudafricana Meyer Swanepoel che dopo aver bloccato un calcio di liberazione Petrarchino, rincorre il pallone dentro l'area di meta ma riesce a schiacciare solo quando l'ovale ha ormai superato di pochi millimetri la linea di fondo campo.
La sconfitta contro i Campioni d'Italia ha forse impedito di mettere la ciliegina sulla torta all'intera giornata ma non ha certamente smorzato l'entusiasmo per questa bellissima e lunga festa del rugby.
Poco prima dell'inzio della partita la Società ha voluto premiare 3 giocatori rappresentativi che da quest'anno militano in altre squadre, ma che nelle passate stagioni hanno contribuito in modo determinante ai successi del Rugby Mogliano, e che hanno partecipato anche al primo campionato in Eccellenza nello scorso campionato. Si tratta del Capitano Manuele Pavanello e dei tallonatori Paolo Cipriani e Roberto Pin, premiati rispettivamente dal Presidente Roberto Facchini, dal Vice Presidente Alessandro Carniato e dal Manager Romano Mazzanti.
Nella mattinata intanto si è svolta la presentazione Ufficiale della Squadra alla stampa ed agli Sponsor presso il centro ricerche del Colorificio San Marco di Marcon (VE). Presenti anche i vertici della Benetton Treviso, fresca vincitrice della prima gara in terra straniera in un incontro di RaboDirect Pro 12 (Celtic League). Squadra finalmente al completo in tutto il suo organico dopo che in settimana anche i due neozelandesi Mark Burman e Cameron Eyre, avevano raggiunto ed iniziato ad allenarsi con i compagni.
Tra video clip, ringraziamenti a quanti contribuiscono alla vita della società ed alla Famiglia Geremia per l'ospitalità, il capitano Silvio Orlando ha presentato anche le maglie per la nuova stagione.
Questa mattina, poi, negli impianti della Ghirada, scontro ad eliminazione tra le Under 16 del Benetton Treviso e del Rugby Mogliano per l'accesso al girone di Elite. Passa la benetton che supera i pari età Moglianesi.
Alfio Guarise