Arrestati due baby rapinatori per una serie di colpi
Polizia mette fine a scorribande di un 18enne e di un 17enne: uno finisce in carcere a Treviso
PADOVA - Ancora baby rapinatori in azione. La squadra Mobile di Padova ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un 18enne tunisino e un 18enne egiziano, entrambi irregolari e senza fissa dimora, per una serie di rapine nel quartiere Sacra Famiglia a Padova. Tra i casi, il 30ottobre quando i due hanno fermato un 15enne che stava tornando da scuola sottraendogli il telefono dalla tasca dei pantaloni.
La vittima ha chiesto che gli fosse restituito il maltolto ma è stato colpito con uno schiaffo da uno dei due malviventi prima di fuggire. Il 3 novembre scorso, invece è stata presa di mira una 65enne che è stata assalita alle spalle per strapparle il telefonino cellulare che è stato trovato nella disponibilità del giovane egiziano. La polizia sospetta inoltre che quest'ultimo sia l'autore dello scippo, il 12 novembre, ad una donna della bporsett contenente il telefono cellulare, 40 euro oltre ai documenti d'identità.
Sulla base degli accertamenti svolti e per la pericolosità degli indagati peraltro senza fissa dimora e irregolari, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, ed associandoli rispettivamente il maggiorenne nel carcere di Padova ed il minorenne presso il Carcere minorile di Treviso, a disposizione della Procura della Repubblica di Padova e della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia. Le due autorità giudiziarie hanno convalidato i fermi disponendo la custodia cautelare presso il penitenziario di Padova per il maggiorenne, mentre il minorenne è stato sottoposto alla Misura del collocamento presso una Comunità del veneziano. Al tunisino erano stati già stati contestati due episodi di rapina commessi, sempre con l'aiuto di un complice, nella scorsa estate, quando era ancora minorenne, agendo con l'uso dello spray al peperoncino: il 5 giugno nei confronti di una studentessa e stessa sorte ha subito, alcuni giorni dopo, un'altra studentessa a cui è stato sottratto il telefono cellulare. Alcuni telefonini sono stati recuperati per essere consegnati alle vittime.
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