ARRESTATI DUE MAROCCHINI PER SPACCIO
Dal 2010, spacciavano hashish e cocaina tra Treviso e Venezia
TREVISO - Al termine di una lunga indagine i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di San Donà di Piave hanno arrestato due marocchini che avevano avviata un'attività di spaccio di droga nelle provincie di Treviso e Venezia.
In manette sono finiti Omar Bouzakraoui di 32 anni residente a Santo Stino di Livenza e il 33enne Abdelghafour Abdourrabbih residente a Motta di Livenza. I due stranieri si trovavano già agli arresti domiciliari in quanto responsabili di spaccio continuato in concorso di sostanze stupefacenti, per il quale erano già stati arrestati il 12 ottobre 2011, sempre dal Nucleo Operativo e Radiomobile sandonatese, e successivamente sottoposti ai domiciliari da parte dell'autorità giudiziaria.
Gli investigatori, che avevano intuito che l'attività illecita dei due nord africani fosse ben più estesa di quella che appariva al momento, hanno iniziato a svolgere una scrupolosa attività di riscontro. I militari sono così riusciti a ricostruire numerosi episodi in cui è stata effettuata la cessione di stupefacenti, anche in quantitativi rilevanti, nei confronti di altri connazionali e di giovani residenti tra Venezia e Treviso.
Secondo i carabinieri tra il mese di dicembre 2010 e settembre 2011, avrebbero movimentato circa una decina di chilogrammi di hashish e, una quantità minore di cocaina, dando luogo ad una vera e propria attività "professionale" in forma cooperativa.